Tessuti
La ricerca punta su trame che valorizzano le forme allungate, per parallelismi verticali realizzati con materiali naturali, con fibre animali e sintetiche rigenerate.
La lana è reinterpretata attraverso il ripensamento delle gessature, dando vita a fantasie di linee urbane, sovrapposizioni grafiche e micro colour block paralleli.
Il cotone prevede uno sviluppo di popeline, saie e tele impreziosite da righe tridimensionali ma anche da seersucker, nido d’ape e giro inglese dalle alternanze prospettiche su texture impalpabili.
Il denim si accosta ad aspetti serici per giochi di proporzioni cromatiche, tra micro e macro linee.
Le fibre rustiche come il lino, la canapa e la juta permettono costruzioni di righe sfalsate, arricchite da trattamenti lucidi o inserti a contrasto.
Il rayon, il cupro, il modal, naturalmente fluidi, si arricchiscono di fantasie ottiche perpendicolari.
La naturale lucentezza della seta viene potenziata da trasparenze e accenti Lurex.
I poliestere e i nylon rigenerati sono leggeri e increspati, caratterizzati da trasparenze e compattezze che risaltano le alternanze tra lucidi e opachi ed evidenziano le rivisitazioni della cravatteria regimental in verticale.